Sì, Sì, qualcosa si muove davvero, ma sarà abbastanza? Molti giornali stamattina riportano la notizia che avevamo anticipato su questo blog: il decreto che sarà approvato domani dal Consiglio dei ministri non conterrà solo una stretta previdenziale a carico dei cittadini (come avviene abitualmente da anni), ma anche un giro di vite contro le pensioni d’oro. In particolare appare sicuro il blocco della rivalutazione automatica delle pensioni otto volte superiori al minimo: pensate che solo questo provvedimento (che blocca una crescita, senza tagliare nulla) dovrebbe dare alle casse dello Stato 150 milioni di euro.
La domanda è: si tratta di una misura sufficiente? Assolutamente no. Non basta bloccare la crescita delle pensioni scandalo: bisogna tagliarle o bisogna abolirle. Naturalmente ci dà soddisfazione sapere che la battaglia non è inutile, ma non ci accontenteremo di sicuro… Avanti tutta contro le sanguisughe!!!!
P.s. Apprendo questa mattina (è l’apertura a tutta pagina del Giornale di Sicilia) che la Sicilia sta pensando di eliminare la legge scandalo che consente le baby pensioni ai dipendenti della regione, denunciata dal nostro libro. Anche questo è un primo passo. Anche questo non ci basta. “La parola spetta all’Assemblea regionale”, scrive il Giornale di Sicilia. Sappiano che non daremo loro tregua.